CANDIDOSI: Metodo Napolitano® & Chiavi di (S)volta
Quando ho iniziato ad occuparmi di alimentazione avevo degli interessi molto personali: soffrivo di candidosi recidivante che mi rendeva impossibile avere una vita serena😒
Chi ha sofferto, anche solo una volta, di questa patologia nella sua forma vaginale sa esattamente a cosa mi riferisco!😓😱😭
In quel periodo lavoravo in un'erboristeria e venivo a conoscenza - quasi ogni giorno - di numerose persone con la mia stessa problematica. I rimedi che sentivo quindi pullulavano: dalla dieta stretta senza carboidrati, ai semi di pompelmo, il tea tree, i fermenti ecc ecc.😒😒😅
Adesso, una volta risolto il problema, quando guardo indietro mi viene da sorridere: nella disperazione avrei fatto di tutto per guarire, e davvero, "di tutto" è quel che ho fatto.
Su questa base è nato quello che potremmo chiamare IL METODO NAPOLITANO® [Diciamocelo: detto così fa figo 😎]
Non è l'ennesimo insieme di rimedi costosi, piante miracolose che uccidono la candida, lavaggi con bicarbonato, percarborato, semi di pompelmo, fiori rari del Sud America 🧐😒
Niente di tutto ciò😏
È UN METODO A 360° per liberarci definitivamente dalle recidive di candidosi
Questo metodo tocca 3 punti
(PUNTO 1) L'ALIMENTAZIONE Se vogliamo avere una qualche chance di debellare la candidosi non possiamo immaginare di ucciderla, bensì dobbiamo puntare ad equilibrare il nostro intestino.
Siamo onesti: stiamo parlando di intestino, e l'intestino È quello che noi mangiamo.
Quindi, la cosa migliore che possiamo fare è EQUILIBRARE la nostra alimentazione.
Come?
- La regola primaria sarà quella di IMPEDIRE I PICCHI GLICEMICI: fare pasti COMPLETI, in cui siano presenti grassi, proteine E CARBOIDRATI. I carboidrati da prediligere saranno quelli complessi e integrali: pane integrale, pasta integrale, riso integrale, farro integrale ecc.. 🥖🍚🥔
L'eliminazione totale non sarà mai efficace per la candidosi perché il nostro organismo non imparerebbe a gestire in maniera armonica la glicemia e creerebbe dei tremendi e controproducenti sbalzi.
- Se necessario, limitare i FODMAP: se siamo sensibili ad uno dei famosi 5 fodmap sarà bene eliminarlo dalla nostra alimentazione per permettere al nostro intestino di riequilibrarsi.
- Più verdura🥦🥑🍆, meno frutta🍇🍉🥝🍑🍒🥭 La frutta ha una carica zuccherina davvero forte e, spesso, è ricca di fodmap che alterano il microbiota. Preferiamo invece le verdure, nella giusta quantità (abbondante): che siano low fodmap!
(PUNTO 2) FERMENTI FERMENTI FERMENTI Se il mio microbiota è alterato, dovrò necessariamente andare a riequilibrarlo assumendo i giusti fermenti, a cicli più o meno lunghi a seconda della sintomatologia. Ce ne sono tanti che sono studiati per la candidosi, tra cui il L. rhamnosus, il S. boulardii e il L. acidophilus: è un'ottima idea quella di trovarli mixati in prodotti mirati🦠🦠🦠🦠
Che siano però fermenti ben potenti e attivi: almeno 50 miliardi per dose.
Se la mia candidosi ha manifestazioni vaginali potrò utilizzare i fermenti direttamente in vagina: ne esistono in apposite capsule oppure si possono mescolare a dei substrati cremosi (yogurt di soya senza zucchero o gel di aloe).
SBARAZZIAMOCI DEGLI ANTI-FUNGINI, ANTI-BIOTICI, ANTI-TUTTO Seppur naturali, questi prodotti hanno un errore di fondo: vogliono andare ad uccidere qualcosa che invece deve solo limitare la sua crescita e permettere l'equilibrio con il resto della flora🧐
Uccidere non è mai la soluzione ideale quando si parla di intestino: LASCIAMO FARE AI BATTERI e ALLE NOSTRE DIFESE NATURALI😉
🙏 In questo modo l'equilibrio che si creerà sarà duraturo e stabile.
(PUNTO 3) LE CHIAVI DI (S)VOLTA PER LA GUARIGIONE Quest'ultimo pilastro ci fa entrare davvero nell'ottica di una guarigione possibile dalla candida recidiva, attraverso un'azione di non violenza.🙏
🗝PRIMA CHIAVE DI (S)VOLTA: LA NON VIOLENZA No, non sono impazzita😅: nessun equilibrio, sia corporeo, che relazionale, può nascere dalla violenza. 🧘♀️🧘♂️
Finchè ci approcceremo alla candidosi con un'attitudine combattiva e violenta non avremo risultato: l'equilibrio non potrà instaurarsi.
🙏Il mio consiglio è quello di spostare l'attenzione da quello che non va (candidosi) a quello che invece vuoi far funzionare (il tuo intestino e l'eubiosi): anche solo questo fa miracoli🙏
🤨Come applico la non violenza alla candidosi?
➡️LENENDO L'INFIAMMAZIONE Ovunque si trovi la nostra manifestazione di eccesso di candida, causerà una risposta immunitaria forte che genererà infiammazione.
Andare a calmare questa infiammazione è la prima cosa da fare: calmare la cute, eliminare i saponi e i disinfettanti, aiutarsi con olii emollienti di calendula.
🗝SECONDA CHIAVE DI (S)VOLTA: LA PSICHE E IL RELAX
La candida, avendo la sua massima espressione a livello del colon, è fortemente influenzata dal nostro stato d'animo. In questa zona dell'intestino, infatti, ci sono moltissime terminazioni nervose collegate con il nostro cervello cranico: le nostre emozioni influenzano il nostro intestino (e non venite a dirmi che non lo sapevate!😏).
Quindi, se vogliamo creare equilibrio nel nostro microbiota dobbiamo... essere in equilibrio🙏
Impariamo a gestire lo stress, troviamo (e facciamo) le cose che ci fanno stare bene 💆♀️💆♂️💃🕺🧖♀️🧘♀️🧘♂️🚣♀️🤸♂️🎨
Inoltre, a livello psicosomatico, pare che la candida sia legata a dei grossi temi:
- iperdifesa verso l'esterno (tema dell'intruso): tipica di quando si vive in ambienti con persone poco conosciute (studenti fuori sede, ostelli, comunità...), ma anche come reazione inconscia ad una gravidanza (il nostro corpo, a livello fisico, riconosce il nuovo arrivato come qualcosa avente DNA estraneo) o ancora un partner che in realtà non mi convince😒
- trascinarsi cose morte: ricordiamoci che la candida è un saprofita e che quindi si nutre di "cose morte", non solo a livello fisico! Quella "bella" relazione ormai stantia, quel lavoro che avrei dovuto cambiare da tempo, quella casa che non ho il coraggio di lasciare o vendere...😏
Vi torna qualcosa?😎
Qualcuno di questi temi è (o è stato presente) durante l'ultimo episodio di candidosi?
Niente paura, ora avete le chiavi del benessere del Metodo Napolitano®: non vi resta che metterle in pratica 😉